Capperi e Cucunci di Salina

Il cappero riesce a svegliare i più bei ricordi di una estate in vacanza in Sicilia a Salina, una delle isole Eolie di origine vulcanica e quindi ricca di esperienze da vivere e da raccontare. 

Il cappero ed i cucunci, i frutti del cappero di questa isola, conservano il sapore irripetibile in nessuna altra parte del mondo.

La pianta del cappero è un arbusto di origine tropicale che si diffonde nell’area mediterranea e nelle Eolie nell’isola di Salina. Le sue temperature ideali sono intorno ai 32° e la specie più coltivata è la tondina perché produce capperi più sodi e pesanti. La raccolta si effettua da fine maggio a fine luglio: quelli che si chiamano capperi sono i boccioli della pianta che, dopo la raccolta, vengono stesi su teli di iuta e suddivisi per pezzatura. Si procede infine alla salatura alternando uno strato di capperi a uno di sale marino grosso. Dopo un mese sono pronti per il consumo.

La produzione dell’azienda agricola Mirabito lavora in maniera naturale, conservando i capperi con sale marino, senza aromi, conservanti o essenze di alcun genere proprio per esaltarne l’autenticità.

Sia i capperi che i cucunci sono molto decorativi e versatili in cucina: si utilizzano per insalate, aperitivi e per farcire le tartine; ma sono molto apprezzati nella preparazione di un tipico pani cunzatu (pane condito) dell’isola di Salina che fra l’altro vede l’utilizzo anche di pomodori secchi, olive, tonno e mozzarella.

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